NEWS. Mondadori acquista il social Anobii. Ernesto Mauri: ‘Costruiremo la casa editrice del futuro’

Con Anobii, commenta l’Ad di Mondadori Ernesto Mauri, ‘metteremo i lettori al centro della nostra strategia’.

Media – Far decollare il mercato dei libri digitali che in Italia, ahimè, ha ancora grandi difficoltà, ma soprattutto contare su un prezioso social media per avere indicazioni su gusti e tendenze dei lettori. Queste le ragioni alla base dell’importante operazione con la quale Mondadori ha acquistato Anobii, la piattaforma mondiale di social reading che conta più di un milione di utenti nel mondo e la sua base più forte, con 300 mila lettori, proprio in Italia.

Nato nel 2006 a Hong Kong, Anobii, che deriva da ‘anobium punctatum’ (il tarlo della carta), è un social network dedicato ai libri, attraverso il quale gli utenti hanno la possibilità di condividere la propria libreria, scrivere recensioni e commenti. Tradotto in 15 lingue, ha in memoria un catalogo di 40 milioni di libri.

Ernesto Mauri, amministratore delegato del Gruppo Mondadori, ha osservato che “Con l’acquisizione di Anobii, la nostra strategia di sviluppo nell’area libri si concretizza con un’operazione che ben ne rappresenta le caratteristiche: i lettori al centro. Una piattaforma che ci permetta di ascoltare le persone è fondamentale per la crescita del digitale nei libri e per la costruzione della casa editrice del futuro”.

Soddisfazione anche da parte del fondatore di Anobii, Greg Sung: “Siamo entusiasti di entrare a far parte del Gruppo Mondadori che, con la sua storia editoriale, rappresenta la casa perfetta per Anobii”.

“La nostra missione – ha poi spiegato Sung – è da sempre quella di dar vita a una comunità dove i lettori di tutto il mondo possano condividere, approfondire e alimentare la loro comune passione per la lettura e i libri. Con questo accordo abbiamo finalmente le risorse per portare avanti questa missione in modo ancora più incisivo”.

L`accordo prevede che tutto il team che ha ideato Anobii mantenga un ruolo centrale nel progetto per capitalizzare il prezioso patrimonio di conoscenza della community e delle sue dinamiche.

Sono già previsti investimenti per una nuova fase in cui, in breve tempo, Anobii raggiungerà i più elevati standard tecnologici e sarà dotato delle risorse necessarie per lo sviluppo di nuove funzionalità al servizio degli utenti.

Fonte Raffaella Natale Key4biz