NEWS. Fieracavalli tiene le redini del settore

Verona, 10 novembre 2012 – Fieracavalli resiste alla crisi e anzi rilancia, portando in fiera le aziende leader del settore e confermando, nei primi 3 giorni di rassegna, i dati dei visitatori del 2011. E’ record di presenze al Salone del cavallo Iberico e al Westernshow che diventano i primi eventi europei del loro comparto.

Aumentano in numero e metri quadrati occupati i top player internazionali che scelgono il padiglione 7 come contenitore sia sportivo che commerciale di alta qualità. E’ qui che si raccolgono marchi d’eccellenza come Kep Italia e Prestige Italia, che confermano il loro legame con l’evento veronese, accanto a grandi e prestigiosi ritorni come Selleria Equipe, Veredus, Sarm Hippique, Antares Sellier e molti altri marchi leader mondiali nell’abbigliamento e nell’accessorio tecnico sportivo.

Nel padiglione 7 infatti, oltre al meglio dell’equitazione – qui si può assistere al riscaldamento pre-gara dei campioni della Rolex Fei World Cup™ ed al  25° Concorso Nazionale Pony che vede sfidarsi le promesse del Salto ostacoli italiano – si riunisce il meglio della proposta del settore in quanto a prodotti e ultime tecnologie dedicate ai cavalieri di oggi e di domani.

I visitatori dei padiglioni 4 e 6, fin dalle prime ore di manifestazione, hanno fatto registrare buone vendite tra gli espositori, legate anche alla percezione – da parte del pubblico – dell’acquisto di prodotti di convenienza e qualità.

Gli espositori di Fieracavalli quindi affrontano la crisi scegliendo la partecipazione all’unico evento di portata internazionale del settore in Italia.

Questa scelta ben si sposa con la decisione strategica dei vertici della manifestazione, sempre più impegnata a stringere partnership con i propri espositori. E’ stata proprio una dei protagonisti dei grandi ritorni di quest’anno, Selleria Equipe, ad aver compreso e condiviso il progetto e gli intenti di Veronafiere, organizzando il primo convegno dal titolo “Equitazione e Fiscalità” e raccogliendo la sfida anche per il futuro, con la creazione di una Borsa di Studio che permetterà a un giovane cavaliere di frequentare una scuola di equitazione internazionale.