EVENTI. “La piazza del Maghreb” La notte bianca del Festival delle storie

Picinisco – Frosinone
31 agosto 2012 – ore 21.00

Una piazza che nasce dal cuore delle rivolte del mondo arabo, epicentro in Tunisia, l’unica portata alle estreme conseguenze. L’incontro di emozioni, idee e punti di vista differenti anche per l’angolatura geografica del punto di osservazione dei protagonisti sul ritorno del Mediterraneo, protagonista della storia, un lago salato, ridotto a teatrino di lotta di poteri e interessi economici biechi, dove la solidarietà umana spesso annega e la cultura si è spenta. Un risveglio innescato dalla rivoluzione con il rischio che non diventi rinascita ma si isterilisca nella protesta, nella deriva della violenza e nel vezzo di qualche intellettuale.

Conduce Ilaria Guidantoni, giornalista e scrittrice

Giornalista e Scrittrice, impegnata sui temi del Mediterraneo quale luogo di incontro-scontro di civiltà. Fiorentina, una laurea in filosofia teoretica a Milano; vive tra Roma, Milano e Tunisi.

Cura la rubrica Politica e infrastrutture su “le Strade”. Consulente di molte istituzioni – Censis, Tecla, Publifoto, CNI, UIR, ANITA, Assosegnaletica, Purenergy, Consigliere Bic Lazio – e già direttore Fondazione d’arte Jorio Vivarelli. Nel 2010 pubblica Vite sicure (Edizioni della sera) e Prima che sia buio (Colosseo grafica editoriale); nel 2011 ha pubblicato I giorni del gelsomino (P&I Edizioni). Il 21 marzo 2012 è uscito  Tunisi, taxi di sola andata (No Reply Editore), un romanzo-verità tra narrazione e reportage che, a un anno dalla cacciata del regime di Ben Ali, racconta la rivoluzione tunisina in presa diretta.

Intervengono

Salah Methnani, Inviato Rai News 24

Nato a Tunisi nel 1963; si è laureato nel 1987 in lingue e letterature straniere moderne. Ha inoltre tradotto dall’arabo in italiano la raccolta di racconti di Mohamed Choukri, Il folle delle rose, e ha pubblicato saggi, racconti e articoli su diversi giornali e riviste italiane. È autore, insieme a Mario Fortunato, di Immigrato, (edito da Theoria), appassionante storia di un viaggio che mostrerà come lo scontro di civiltà sia solo un’invenzione dei potenti della terra. L’opera ha vinto il Premio Pier Paolo Pasolini.

Mourad Ben Cheikh, regista

E’ nato nel 1964 in Tunisia ma lavora come regista cinematografico anche in Italia. Diplomato presso Institut supérieur des Beaux-Arts de Tunis, si è poi laureato al DAMS dell’Università di Bologna. Nel 1999 ha realizzato per Rai Tre reportages sullo sport. Risale al 2003 il suo primo cortometraggio Le Pâtre des étoiles, per cui ottiene il primo premio nella rassegna di Journées cinématographiques de Carthage. Nel 2011 ha presentato al Festival di Cannes Plus jamais peur, documentario che ha immortalato la rivoluzione tunisina.

Lilia Zaouali, storica e scrittrice

Tunisina, dopo il dottorato all’Università Sorbonne, ha insegnato al Dipartimento di etnologia e scienze della religione all’Università di Jussieu (Paris), presso l’Accademia americana Sarah Lawrence di Parigi e ha collaborato presso la Cattedra di Diritto Comparato dell’Università del Piemonte Orientale. Studiosa di storia dell’alimentazione, collabora con Slow Food. Il suo libro più importante è L’islam a tavola dal medioevo a oggi, scritto per Laterza nel 2004. Nel 2009 ha pubblicato Il sogno e l’approdo. Racconti di stranieri in Sicilia, per Sellerio.

Mariù Safier, giornalista e scrittrice

Ne’ Il mercenario di Gheddafi le dune color zafferano del deserto libico fanno da sfondo alla storia d’amore di Babette. Accanto a lei c’è un’altra protagonista, la Libia, sulla quale si allunga l’ombra inquietante del Colonnello. Mariù Safier vive e lavora a Roma, giornalista alla RAI, al GR, al CCISS e alla redazione di GR Parlamento. Nel 2009 è uscito il diario fotografico Villa Polissena (Editoriale Giorgio Mondadori).

Alfredo Bini, fotoreporter

Fotografo che ha trovato nel reportage sociale la sua forma di espressione più alta. Con Water and Land in Sahel, the case of Burkina Faso, reportage del 2007/2008, si è classificato al 2° posto all’IPAwards di New York. Nel 2009 ha prodotto l’affascinante Trasmigrazioni, pubblicato dal Corriere della sera Magazine, Lens New York Times, El Pais Semanal. Ha esposto presso The Corcoan Gallery in Washington, Espace Dupon di Parigi, Edward Hopper Museum di New York.

Letture di brani dal romanzo Tunisi, taxi di sola andata di Ilaria Guidantoni a cura di

Giuseppe Bisogno, attore

Nato nel 1967 a Cava dei Tirreni, si è diplomato nel 1990 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma, rappresentando “Il candeliere” di A. De Musset, per la regia di Lorenzo Salveti. Dal 1997 risiede a Teramo, dove si occupa di teatro. Tra le varie opere, ha portato in scena al Teatro Carignano di Torino e poi al Teatro Argentina di Roma, The Coast of Utopia di Tom Stoppard, con la regia di Marco Tullio Giordana. Nel 2011 ha recitato il ruolo di coprotagonista in Cosmetica del nemico di Amélie Nothomb, per la regia di Martino D’Amico, andato in scena al  Nuovo Teatro Colosseo di Roma.

Il Festival delle Storie nasce nel 2009 con l’obiettivo di far diventare la Valle di Comino il crocevia di storie, incontri, libri, scrittori, personaggi, viandanti, filosofi, astrofisici, fumettisti e fumettari, cantastorie e parolieri, dissidenti e burattinai impegnati insieme a ricordare, riflettere e immaginare un futuro possibile. Grazie all’iniziativa di intellettuali e professionisti nativi della valle, e alla collaborazione di grandi nomi della cultura che hanno partecipato con entusiasmo, è stato possibile gettare le basi di un progetto che non si limita alla cura dei singoli episodi annuali, ma che si pone precisi obiettivi di sviluppo nel tempo. Tutto questo è il primo passo verso un’identificazione forte: la Valle di Comino come Valle delle Storie, come un luogo di memoria, come grande biblioteca virtuale ma con un territorio di grandi valenze ambientali e culturali da cui ripartire per immaginare un possibile sviluppo compatibile.

Il Festival delle storie 2012 si svolgerà nella Valle di Comino dal 25 agosto al 2 settembre.

www.festivaldellestorie.org