FINANZA. Mercati: supporti strategici su DAX, FIAT. Di Pietro Paciello

Martedì 24 Luglio 2012

La crisi dei mercati non ci ha sorpreso più di tanto, se è vero che il nostro portafoglio modello mostra una esposizione pari a zero sul comparto azionario italiano grazie ai livelli di protezione (stop-loss) e di gestione degli utili (trailing stop) che hanno agito con perfetto sincronismo a protezione delle posizioni residuali in essere su SAIPEM, SNAM, INTESA e UNICREDIT. Putroppo con l’attuale proibizione sulle vendite allo scoperto non abbiamo potuto approfittare di questo splendido ribasso, ma ci consoliamo con il differenziale di rendimento sul FTSE MIB che segna una più che confortante performance a due cifre…

Buone notizie vengono anche dai nostri trading systems completamente automatizzati sulla piattaforma Metatrader 4 che, pur mostrando una volatilità decisamente elevata (frutto anche dell’utilizzo della leva finanziaria…), sembrano riuscire a seguire egregiamente il trend dominante del momento realizzando ottimi guadagni grazie alla recente discesa dell’euro. Ne riportiamo le statistiche operative nella sezione “Trading Systems” del nostro sito che vi invitiamo a consultare con attenzione…

Quanto ai mercati, premesso che lo short selling è al momento proibito, è dai futures/cfd’s sugli indici azionari che proviene l’unica possibilità operativa per speculare al ribasso o per proteggere il proprio portafoglio titoli. Da non trascurare, ovviamente, il mercato del forex, che fa della effettiva bi-direzionalità operativa uno dei suoi punti di forza e che magari dopo le ennesime delusioni maturate sui mercati azionari, riuscirà finalmente ad attirare l’attenzione che merita da parte di traders e operatori.

Passando all’analisi di evidenze grafiche particolarmente interessanti, la nostra attenzione di è fermata su diversi strumenti finanziari.

Il DAX Future in primis ci sembra essere giunto a testare un importantissimo supporto dinamico.

Dopo il breakout ribassista in area 6550 (favorito da un evidente gap down…), perfettamente preannunciato dalla divergenza ribassista evidenziata in grafica, il DAX Future sta testando con estrema precisione il supporto dinamico di breve in area 6.300 punti. Operativamente la tenuta di questo livello potrebbe generare un interessante rimbalzo verso area 6.500, viceversa, una eventuale violazione dello stesso scatenerebbe una nuova ondata di vendute con primo obiettivo sui recenti minimi a 5.900 punti. In ogni caso, long o short che sia, ci sono tutti i presupposti per strutturare un intervento operativo caratterizzato da un ottimo rapporto rischio/rendimento…

Decisamente interessante anche la situazione tecnica del cambio NZDUSD, alle prese con un breakout ribassista da cui potrebbe scaturire un movimento direzionale molto profondo.

In questo caso la direzione operativa sembra decisamente quella ribassista, con area 0.7750 (50% ritr. Fibonacci) pronta ad essere testata nelle prossime ore. Un eventuale recupero di area 0.7900 ripristinerebbe lo scenario rialzista a tutto beneficio (per le note correlazioni..) dei mercati azionari. Monitorare con attenzione…

Un rapido sguardo, infine, all’oro (GOLD)su cui ci siamo espressi più volte negli utlimi report disribuiti.

Il triangolo in formazione continua a contenere le oscillazioni all’interno della fascia 1.600 (resistenza) e 1.570 (supporto). La sitauzione potrebbe sbloccarsi a breve, anche se neanche questa profonda crisi dei mercati sembra aver restituito a questo metallo prezioso l’antico rango di “bene rifugio per eccellenza”. La configurazione tecnica evidenziata sembra ideale per lo stretto trading, anche se le maggiori soddisfazioni per gli operatori verranno dalla definitiva violazione di questa estenuante fase laterale.

Pietro Paciello

Ufficio Studi Uptrend Advisory

www.uptrend.it.