FARAONE CASA D’ASTE PRESENTE PER LA PRIMA VOLTA NEL SETTORE EDITORIALE GOLFISTICO ITALIANO CON UNA CAMPAGNA PUBBLICITARIA SULLA TESTATA LEADER DEGLI HIGH NET WORT INDIVIDUALS

Golf People Club Magazine , introduce , per la prima volta nella propria storia aziendale , Faraone Casa d’Aste nel settore editoriale golfistico italiano , infatti , grazie ai rapporti diretti ed alla professionalità dei vertici editoriali della rivista , in particolare , in funzione dei privilegiati rapporti vantati dal direttore responsabile , Stefano Masullo , con i vertici aziendali della società , controllata dallo storico marchio italiano di alta gioielleria Faraone , l’ azienda , estremamente interessata ad entrare in contatto diretto con i lettori ,  ma soprattutto  con gli amici personali della redazione , rappresentati dagli appartenenti alla speciale classe sociale degli High Net Wort Individuals , persone fisiche che posseggono , abitazione esclusa , un patrimonio personale di almeno un milione di dollari , inizialmente pianificherà una campagna pubblicitaria sulla rivista e successivamente parteciperà , in qualità di sponsor & partner , agli esclusivissimi e selezionatissimi eventi golfistici e sociali organizzati o supportati da Golf People Club Magazine .

Golf People Club Magazine , riconosciuta dal mercato come la più prestigiosa , autorevole ed importante testata italiana di Golf & Lifestyle , destinata agli appartenenti della speciale classe sociale degli High Net Wort Individuals , persone fisiche che posseggono , abitazione esclusa , un patrimonio personale di almeno un milione di dollari , con questa ennesima importante azienda leader , che segue Ristorante Savini 1867 , Sartoria di Milano 1949 , Borile Motocicli , SISAL Wincity , Chateau d’Ax , Impresa Onoranze Funebri San Siro , Alter Ego by Pettenon Cosmetici , Sporting Leonardo da Vinci , RINA , Lyoness Cash Back , Ristopiù Lombardia , Etihad Airways , IVRI , desiderosa di qualificare sempre più a livello superiore la sua penetrazione e conseguente reputazione presso il segmento di mercato Premium , conferma la propria vocazione professionale ,e missione aziendale , unica ed inimitabile , nel contribuire in maniera fondamentale al lancio ed al consolidamento della carriera di molti protagonisti attivi nei vari settori merceologici ed allo sviluppo di marchi aziendali con i relativi beni e servizi .

Faraone Casa d’Aste si prepara alla suo primo appuntamento del 2017 , delle due aste in programma per l’anno 2017 , cercando di uguagliare ed eventualmente superare il successo ottenuto in quello di esordio del 16 giugno 2016 , con oltre 2 milioni di euro in pezzi venduti , e del successivo , dello scorso novembre , con una vendita definitiva del 75 % dei pezzi posti all’incanto .

In calendario per il prossimo 8 maggio al Four Seasons di Milano , questa prima asta , come quella di giugno 2016 , sarà principalmente indirizzata verso collezionisti e commercianti visto il valore dei lotti presentati, per poi essere seguita dalla Christmas Auction di fine novembre con oggetti sempre di eccelso valore e manifattura ma accessibili anche ad un pubblico di privati .

Sotto i colpi di martello della banditrice , Patrizia di Carrobio , Faraone Casa d’Aste , società controllata dallo storico marchio italiano di alta gioielleria Faraone , proporrà quindi 150 pezzi circa davanti a commercianti e collezionisti , principalmente stranieri , che presenti in sala o collegati via telefono , si duelleranno a colpi di offerte e rilanci per aggiudicarsi i lotti più significativi .

Capolavori di alta gioielleria e orologeria, principalmente del XX secolo , sia della Maison che di altri iconici marchi tra i quali spiccano un bracciale firmato Cusi in platino e diamanti taglio brillante ed asscher per un peso complessivo di circa 18 ct ed un girocollo fine ‘800 composto da 5 fili di perle naturali con pendente centrale.

Continuando sulla line-up di gioielleria troviamo un anello in platino firmato Buccellati con diamante centrale di circa 2,10 ct contornato da diamanti taglio brillante e old cut , un chocker Pederzani con 32ct diamanti taglio brillante e 78 ct diamanti taglio goccia ‎, due anelli Faraone , uno in oro bianco 18 carati con zaffiro birmano tondo del peso di 3,38 ct e uno con diamante da 4,62 ct .

Nel settore alta orologeria gli offerenti potranno invece aggiudicarsi oggetti ricercati come un Auderamars Piguet Art Decò in platino e diamanti o un Piaget  anni ’70 Ref 925 in oro bianco 18 carati con corona in brillanti e quadrante champagne .

Nel settore dei gioielli “trasformabili” ammiriamo una spilla anni ’40 in platino e diamante taglio baguette e brillante per un totale di circa 13 ct, divisibile in due elementi simmetrici, oltre ad un bracciale Faraone , in oro giallo 18 carati con due fiocchi, che possono diventare spille, con smeraldi taglio tondo per circa 0.50 ct, diamanti per circa 0.70 ct, rubini e zaffiri.

A metà tra l’alta gioielleria e orologeria, un bracciale/orologio gioiello Jager le Coultre , in oro giallo e con una scomparsa fatta interamente di diamanti , anch’esso trasformabile in collier, attraverso due componenti separati, completerà l’offerta insieme ad una serie di diamanti da investimento .