In qualità di fondatore del format multimediale “Slow Economy – Golf in tour gustando Moda, Agroalimentare e Turismo”, che, a supporto mediatico del progetto di marketing “Milano Food&Moda”, comprende il magazine bimestrale ed una trasmissione televisiva che sarà in onda da gennaio 2013 (siamo naturalmente anche sul web) voglio ringraziare tutte le prestigiose autorità dei settori economici coinvolti che hanno voluto parteciparvi.
Cominciamo come una “goccia nel mare”, a favore di una nuova economia con un punto di vista diverso dal passato, ben sapendo che le grotte carsiche ci dimostrano come “goccia su goccia, lentamente” si formano le incredibili sculture chiamate stalattiti e stalagmiti che poi tutti ci fermiamo ad ammirare.
Ritengo che le nostre generazioni stiano vivendo uno di quei momenti di passaggio nei quali finisce un mondo per la nascita di uno nuovo, per un nuovo stile di vita che però nessuno sa come sarà, esattamente come intuì Dante Alighierii che riteneva finito il mondo Mediaevale ma non poteva sapere che sarebbe arrivato il Rinascimento.
Proprio la crisi economica mondiale, che sembra più seria di quella causata dal crollo finanziario del 1929, potrà stimolare uno sviluppo con un diverso punto di vista, con una Slow Economy.
I miei auguri, per un progetto che ha visto la luce dopo ben 24 mesi di gestazione, sono rivolti al successo di una iniziativa che possa essere un piccolo ma sostanziale contributo ad aiutare la nostra economia e la comunicazione a fare insieme “sistema” per affrontare le sfide che impone a tutti questa crisi mondiale.
Il concetto che esprimeremo sarà perciò quello di cominciare un nuovo sviluppo con un punto di vista diverso da quello imposto negli ultimi decenni da una “fast economy”, che ha trascurato il bisogno di intraprendere la strada della qualità piuttosto che della quantità
In questo, come insegna l’intelligenza umana da sempre, la crisi economica può diventare addirittura uno stimolo formidabile, costriggendoci a rivolgere lo sguardo ad una “economia lenta”, che molti chiamano decrescita, spesso non sapendo bene cosa vogliano esprimere con questo concetto.
Si tratta per me di uno sviluppo economico “diverso”, che non punti più solo a settori saturi, dove l’offerta è divenuta superiore di molto alla domanda del mercato, ma a produzioni nuove e stimolanti, una slow economy che, pur nella velocità delle decisioni al tempo della “banda larga internet”, sia innovativa nelle nuove teconologie ma conservi ed enfatizzi al contempo anche i prodotti ricchi di storia e tradizione (come per esempio lo stile italiano della moda o l’agroalimentare tipico delle nostre splendide regioni italiane).
Spero perciò che si sviluppino, per esempio, nuove applicazioni derivanti da fonti energetiche rinnovabili e pulite e si conservino le eccellenze della Moda, dell’Agroalimentare e dei luoghi storici ed architettonici della nostra arte passata, ed in tutto ciò il “fil rouge”, che ho scelto per unire discipline e campi così apparentemente diversi, sarà uno sport, distensivo ed in un certo senso “lento”, ma che risulta al contempo nel suo gesto principe dello “swing” il concentrato di allenamento fisico e di tattica psicologica, il GOLF, che tra l’altro è praticato in ambienti silenziosi e rispettosi della natura, quindi “slow”.
Ringrazio particolarmente il guru della finanza milanese, prof. Stefano Masullo, direttore del prestigioso “Golf People Club Magazine” per aver voluto firmare il primo numero da collezione in tiratura limitata del magazine, come pure ringrazio l’architetto Miliè, che costruisce nel mondo splendidi campi da golf, ed infine il magnifico rettore dell’Università Europea per il Turismo prof. Messina e lo storico direttore della Gazzetta del Mezzogiorno prof. Lino Patruno, per il loro contributo.
Se, carissimi Amici e lettori, gradite farlo, invitate i vostri contatti sui social networks a sfogliare online il magazine anche cliccando in ricerca su Google ISSUU.com/SlowEcoomy , tutto lo staff di alto livello che mi accompagna, a cominciare dall’Art Director Daniele Colzani, ne sarà lieto.
Chi poi dei vostri contatti volesse prenotare il numero Gennaio/Febbraio deve far richiesta con email a sloweconomy2012@gmail.com , ed infine trova informazioni ed il link al video della presentazione, fatta al Fiat Open Lounge di Milano mercoledì 14 novembre 2012, su facebook slow economy.
Da Lunedì 3 dicembre 2012 intanto comincia un appuntamento fisso ogni lunedì con un mio breve intervento in diretta radiofonica con Italian Style Radio.it , nell’ambito del programma “Club House Non Solo Golf” che dalle ore 21.00, per 2 ore, Gianni Manuel, insieme a Marco Borelli, Stefano Masullo e Yulia Shesternikova, conduce sul web, intrattenendo gustosamente i radioascoltatori collegati da tutto il mondo.
Gianni Manuel è uno dei migliori speakers italiani con esperienze in Radio 105, RTL 102.5, Radio 101, RadioRai2 e Radio KissKiss, quindi buon divertimento, anche con Slow Economy.
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Utilizzando il sito, accetti l'uso dei cookie da parte nostra.AccettoLeggi la Privacy PolicyRifiuto
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.