Il CENTRO LEONARDO DA VINCI ART EXPO di via Carlo Torre 24 a Milano vuole essere un nuovo punto di riferimento dedicato a tutto ciò che è genialità e bellezza, arte e cultura, e nasce dalla collaborazione tra “Verso un Nuovo Rinascimento – APS” , l’associazione culturale di Promozione Sociale che organizza l’annuale Festival del Nuovo Rinascimento, diretto con grazia da Rosella Maspero e l’agenzia assicurativa Carlo Torre 24 UnipolSai, sicuramente tra le realtà più dinamiche della città grazie alla lungimiranza di imprenditori come Fabio Garau, Paolo Manzini e Davide Foschi, che è anche l’artista internazionale autore di spiazzanti opere come La Pieta’ e La Nuova Cena, proprio in questi giorni esposta ad Abu Dhabi per Expo 2020. E’ possibile unire il mondo dell’arte e della cultura a quello della finanza, dei broker e delle compagnie assicurative? La scommessa del CENTRO LEONARDO DA VINCI ART EXPO è proprio questa: scovare chi rappresenta oggi la genialità ispirandosi nella ricerca proprio a Leonardo, simbolo di Milano e modello assoluto di chi ha saputo unire il mondo dell’arte, della scienza, dell’imprenditoria, della medicina e della cultura in generale.
Le sette vetrine del Centro e di Carlo Torre 24 sono state ideate da Foschi come un inno alla bellezza di Milano: ognuna di esse come la pagina di un grande libro con foto e frasi di personaggi che hanno fatto la storia e che hanno descritto con amore e poesia l’anima della metropoli, da Alda Merini a Philippe Daverio, da Mark Twain a Giovanni Verga: la gara tra i passanti a fare fotografie e selfie di fronte alle vetrine preferite è già cominciata.
I prossimi eventi del CENTRO LEONARDO DA VINCI ART EXPO in programma saranno la mostra internazionale in esclusiva per Milano con marchio EXPO Dubai-Abu Dhabi 2020 dal titolo “Pace e Amore” curata da Giammarco Puntelli, con le opere degli artisti italiani selezionati a rappresentare il nostro paese per il grande evento che si sta svolgendo negli Emirati Arabi, la presentazione del Catalogo Giorgio Mondadori con il direttore Carlo Motta e successivamente, a partire da fine febbraio, la 7a edizione del Festival del Nuovo Rinascimento, con le sue splendide mostre, le tavole rotonde, le presentazioni letterarie e i grandi ospiti premiati per essere esempi di vera Rinascita umana e culturale come Bebe Vio, Pupi Avati, Vito Mancuso e tanti altri.