C.S; *Sanità,Foad Aodi(Amsi);Urge risolvere l’emergenza della carenza specialisti ,pronto soccorso, precariato per poter combattere il Coronavirus tutelando la sicurezza a tutti.

 

COMUNICATO STAMPA 

 

*Sanità,Foad Aodi(Amsi);Urge risolvere l’emergenza della carenza specialisti ,pronto soccorsi, precariato per poter combattere il Coronavirus tutelando la sicurezza a tutti.

 

*Amsi ,Umem e Uniti per Unire;È sbagliato parlare di seconda ondata ,siamo ancora nella prima e grande ondata e non bisognava rilassarsi a luglio e agosto*

 

Cosi l’associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e L’Unione medica euro Mediterranea(UMEM) e il Movimento internazionale Transculturale inter professionale Uniti per Unire(UXU) continuano il loro impegno internazionale in Italia e nei 72 paesi con numerosi dibattiti e confronti tra esperti per valorizzare le buone pratiche e dare le informazioni concrete ,chiare e senza ambiguità e confusione.

“Per combattere il Coronavirus e curare tutti in tempo reale senza ansia e paura bisogna risolvere l’emergenza della carenza medici specialisti (Anestesisti, radiologi ,cardiologi ,medici d’emergenza, ortopedici ,pediatri ,pneumologi e medici per centri d’analisi ed esperti in tamponi) ,oltre la carenza di infermieri e affrontare la questione dei precariati, degli specializzandi ,del concorso per la specializzazione e dei medici stranieri ,altrimenti si creano file al pronto soccorso e si trascurano tutti gli altri pazienti che da mesi aspettano cure e interventi perché ricordiamo a tutti non si muore solo di Covid 19.La politica deve prendersi le sue responsabilità una volta per tutte e affrontare la questione della sanità italiana con serietà e programmazione e soluzioni immediate. All’Amsi giungono tutti i giorni richieste di medici specialisti ,infermieri e specialisti ed ormai sono più di 1550 da marzo 2020 da tutte le regioni sia dalla sanità pubblica che privata maggiormente da Lombardia ,Veneto, Lazio, Campagna ,Emilia Romagna e Sardegna). 

Inoltre bisogna garantire la sicurezza a tutti i professionisti della sanità e tutelare i loro diritti e combattere le aggressioni nei loro confronti e l’invasione di campo nella sfera delle loro competenze (Diagnosi e Terapia).Infine in  tanti paesi nel mondo sta passando il concetto della grande ondata che sta attraversando la sua quarta fase ed è  sbagliato aver fatto passare che la prima ondata era finita a luglio ed eravamo in attesa di una eventuale seconda ondata così ha provocato un rilassamento generale .cosi dichiara Foad Aodi presidente Amsi e UMEM e membro del registro esperti Fnomceo che sta seguendo l’emergenza #Coronavirus in Italia e nel mondo partecipando tutti i giorni a dibattiti e confronti tra esperti su TV, Radio e giornali internazionali cercando di divulgare il più possibile il protocollo con cura a domicilio in particolare nei primi 5 giorni senza avere l’ansia di fare subito il tampone e siamo nella grande ondata divisa in 5 fase e attualmente siamo nella quarta fase in attesa di iniziare il periodo dell’influenza e li sarà la sfida più difficile e maggiore per tutti.

 

Ufficio Stampa 

www.amsimed.org

 

Allegato;

Ecco la partecipazione di Foad Aodi il 25.10.2020 sulla Tv satellitare  Sky News Araba da Dubai discutendo sulla quarta fase della grande ondata del coronavirus oltre l’intervento su Radio BBC Arabic con confronto internazionale sullo stesso tema;

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10220025445800284&id=1047859953