  
Pinot Nero e Bonarda Vanzini Oltre 1.700 aziende vitivinicole, perlopiù medio-piccole a conduzione familiare, danno vita al 60% del vino prodotto in Lombardia. La piramide enografica dell’Oltrepò Pavese può contare su una Docg (Oltrepò Pavese metodo Classico), 7 Doc (Bonarda dell’Oltrepò Pavese, Buttafuoco dell’Oltrepò Pavese, Casteggio, Oltrepò Pavese, Oltrepò Pavese Pinot grigio, Pinot nero dell’Oltrepò Pavese e Sangue di Giuda dell’Oltrepò Pavese) e una Igt (Provincia di Pavia). In questo importante contesto, dal 1890 la famiglia Vanzini tramanda, di generazione in generazione, il segreto che lega la terra alla vite; una conoscenza determinante per il raggiungimento di traguardi sempre più alti in termini di qualità e genuinità delle produzioni.
Tra i rossi firmati Vanzini è doveroso ricordare il Bonarda, vino fragrante, profumato di frutti di bosco, soprattutto lampone, e di violetta, dal tannino morbido e piacevole, equilibrato e intenso senza eccessi. Dal colore rosso rubino intenso carico con riflessi porpora, dall’olfatto intenso, si presenta al gusto morbido, elegante e di ottima struttura, con retrogusto di mandorla e prugna. Grande persistenza retro olfattiva.
Altro prodotto particolare dell’azienda è il Pinot Nero “serie numerata” vinificato in bianco, ottenuto dalla spremitura di uva a bacca rossa e poi decolorato con procedimento naturale prima di iniziare la fermentazione, dal colore caratteristico giallo paglierino con riflessi verdognoli. All’olfatto intenso, complesso, con sentori floreali e molto fruttato (mela, pera e banana). Al gusto morbido, elegante e di ottima struttura. Corpo molto marcato, buona persistenza retro olfattiva.
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