STEFANO CARRER                                                   

 

STEFANO CARRER                                                   

 

Il direttore responsabile Golf People Club Magazine , unitamente a tutti i componenti dello staff editoriale , intendono esprimere il proprio cordoglio , il senso della commozione più profonda e della vicinanza alla Famiglia , ed a tutte le risorse umane del Gruppo Editoriale Sole 24 Ore , per la prematura e tragica scomparsa del collega giornalista professionista Stefano Carrer .

Stefano Carrer sapeva narrare l’economia e la politica , dare  chiavi di lettura di fenomeni distanti ma al contempo vicini per gli effetti in grado di provocare . Sapeva interpretare i fatti con una conoscenza e una profondità fuori dal comune . Con la sua scomparsa se ne va un giornalista di valore , stimatissimo , una voce autorevole e colta della stampa italiana che lascia un grande vuoto umano e professionale .

Stefano Carrer professionista di cui tutti hanno apprezzato in questi anni le qualità personali e professionali a partire dalla capacità di raccontare in maniera semplice e chiara la complessità dell’ Estremo Oriente guidando i  lettori nelle dinamiche geoeconomiche di quella area .

Stefano Carrer se n’è andato in un pomeriggio che era già estate . Aveva deciso di trascorrere mercoledì 20 Maggio una giornata di libertà nella Val d’Intelvi , sopra il Lago di Como . Venerdì 22 Maggio alle 14 hanno trovato il suo corpo in fondo a un dirupo dopo 36 ore di ricerche con elicotteri e anche droni .

Schivo , cultore dell’Oriente , era animato da una passione invidiabile. Aveva lasciato il cuore in Giappone , Paese al quale aveva dedicato la parte più importante della sua carriera professionale .

E come tutti i bravi corrispondenti esteri o specialisti di un determinato Paese, a un certo punto l’aveva somatizzato: se ne diventa talmente esperti e appassionati che ci si sente sempre in diritto-dovere di difenderlo, soprattutto dai luoghi comuni e dalle approssimazioni.

Negli ultimi anni si era occupato anche della Grecia , della faticosa rinascita di un Paese messo in ginocchio dalla crisi dell’eurozona e dall’austerità concordata con i creditori che l’avevano salvata , ma a caro prezzo .

Anche lì , stesso metodo, classico della miglior scuola di giornalismo : rigore di base , capacità d’analisi , conforto dei numeri e sensibilità da reporter , di chi è abituato a confrontare le proprie competenze con la realtà dei fatti e delle persone . Si può essere empatici e rigorosi allo stesso tempo e lui lo era.

Nel 2017 fu l’unico giornalista italiano a imbarcarsi sullo stesso aereo dell’imperatore Akihito durante il primo viaggio mai compiuto da un sovrano giapponese in Vietnam .