M-WAM, il network degli Artisti internazionali che vivono a Milano MILANO E’ PIU’ INTERCULTURALE Artisti di 4 continenti che vivono e lavorano in città rappresentano ora una ricchezza accessibile. Le informazioni della Ricerca International Artists in Milan. Le anticipazioni sul Contest Milano Città Mondo. Lunedì 9 marzo presso il PAC – Padiglione Arte Contemporanea di Milano si è tenuta la conferenza stampa “Arte contemporanea e interculturalità a Milano” durante la quale è stato presentato il progetto M-WAM·Milano World Arts Map, il network degli Artisti internazionali che vivono e lavorano a Milano. M-WAM crea una connessione tra Arte Contemporanea e Interculturalità – intesa come visione del mondo contemporaneo e progetto di rinnovamento sociale – apre dialoghi inediti e favorisce la reciproca frequentazione delle culture artistiche milanesi e del mondo, soprattutto in occasione di Expo 2015. L’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo del Corno ha sottolineato che Milano ha sempre avuto la peculiarità di essere particolarmente fertile culturalmente grazie a una forte vitalità creativa e artistica; il comune va incontro alla multiculturalità e accoglie il progetto M-WAM, attinente alle iniziative di Expo. La loro identità, il loro vissuto, le loro esigenze sono descritte nella Ricerca inedita International Artists in Milan, a cura dell’Istituto di Ricerca Astarea che – per la prima volta a Milano e in Italia – analizza la realtà degli Artisti che hanno scelto Milano e il nostro Paese per vivere e lavorare. Dal 12 febbraio è on line la piattaforma www.m-wam.org, che presenta schede testuali, immagini e video che descrivono artisti internazionali, atelier, spazi creativi e le loro attività, a cui si aggiunge il canale facebook che in pochi giorni è diventato il social network di questa nuova comunità. Il 28 febbraio si sono concluse le iscrizioni al Contest creativo MILANO CITTÀ MONDO, realizzato da M-WAM con la collaborazione della Commissione Europea. Ad accesso gratuito, aperto a tutte le espressioni artistiche – pittura, scultura, installazione, fotografia, video, new media art, performance – si è rivolto a giovani artisti italiani emergenti under 35 e agli artisti internazionali di tutte le età del network M-WAM. La proposta lanciata agli Artisti era: come presentereste creativamente la Città di Milano ai visitatori che verranno da tutto il mondo in occasione di Expo 2015? Quali i luoghi, le peculiarità, le suggestioni, le esperienze che la rendono città fortemente interconnessa con il mondo? Sulla piattaforma (http://www.m-wam.org/milanocittamondo/contest.html) sono pervenute ben 166 opere, che illustrano una Milano inedita, aperta, dove i suoi luoghi emblematici – soprattutto il Duomo e l’Ultima Cena di Leonardo – diventano il punto di arrivo o di partenza di una vera e propria rete internazionale. Le opere partecipanti saranno tutte inserite nella Gallery digitale del progetto M-WAM. La prestigiosa Giuria è coordinata dalla curatrice spagnola Laura Cornejo, ed è composta da cinque membri: i curatori Luca Beatrice e Claudia Zanfi (Italia), Guido Magnaguagno (Svizzera), Alya Sebti (Marocco), e l’artista Adrian Paci (Albania). La Giuria selezionerà 50 opere che saranno esposte nella Mostra MILANO CITTÀ MONDO alla Fabbrica del Vapore, dal 25 marzo al 6 aprile, a cura di Chiara Canali, che ha anche coordinato il Contest. La rassegna verrà successivamente presentata in altri spazi, tra i quali il WECC – World Expo Commissioners Club. Il progetto, in virtù della sua peculiarità e della sua missione ha ricevuto anche le adesioni del Consiglio d’Europa, del GAI – Giovani Artisti Italiani e di Federculture, ed è realizzato con la collaborazione del Comune di Milano. La piattaforma digitale è realizzata tecnicamente da TVN Media Group. Il Concept dell’Art Direction è dell’artista Serena Viola. Tra i primi sostenitori del Progetto M-WAM vi sono il Consorzio Tutela del Gavi – che anche così ribadisce la propria vocazione internazionale e interculturale, di cui un esempio è il progetto ‘Sushi&Gavi’‘ – e il laboratorio culturale 74/B che sostiene l’artista Matsuyama nella realizzazione di ‘Incontro’, ideogramma originale che è anche opera – manifesto del progetto M-WAM, incontro di culture ed espressioni. Lunedì 9 marzo sono intervenuti alla conferenza stampa presso il PAC per la presentazione del Progetto M-WAM: INFO PUBBLICO Ufficio Stampa |