NEWS. IMMOBILI E TASSAZIONE ALLE STELLE COMPORTANO UN CONTINUO RIBASSO DELLE QUOTAZIONI DEL MERCATO IMMOBILIARE SOPRATTUTTO PER GLI AFFITTI

In Italia l ‘ investimento immobiliare è assolutamente sconsigliato in quanto le quotazioni non hanno ancora raggiunto il loro livello ottimale , stimato in almeno il 30% in meno rispetto ai prezzi attuali , anche per il mercato delle locazioni .

A confermare questa affermazione , espressa negli ultimi giorni ,  in alcuni precedenti articoli , altri dati ufficiali pubblicati , da Confcommercio , la cui conseguenza ultima è la richiesta di minori abitazioni e di un aumento vertiginoso degli sfratti per morosità e l ‘ impossibilità di continuare ad onorare le rate del mutuo ed un tracollo delle quotazione degli immobili sia in vendita che in affitto .

Tasse e casa : l’ allarme per aumenti senza fine

Hanno cambiato nome , ma soprattutto sono più che raddoppiate , sono le tasse sulla casa cresciute del 115% in soli quattro anni : saltando da ICI a IMU e poi con TASI e TARI gli italiani sono passati dal pagare 14,8 miliardi di euro nel 2011 a 31,88 miliardi nel 2014 . E quest’ anno il conto non scenderà . I numeri li ha forniti Confcommercio lanciando un nuovo allarme sul fisco locale che costa ormai 4.200 euro all’anno a famiglia e in vent’anni ha più che raddoppiato il suo peso in rapporto al PIL , passando dal 2,9% del 1995 al 6,5% del 2014 .

Di sicuro c’è che sul mattone si è pagato e si continuerà a pagare tanto . Con livelli di gettito che si attestano ai livelli del 2012 , l’ annus horribilis dell’ IMU di Mario Monti . Se la prima stangata di questo tributo aveva fatto incassare 23,82 miliardi al Fisco , l’ anno scorso l’ effetto combinato con la TASI ha fatto sborsare ai contribuenti 23,88 miliardi . Un livello dunque « rimasto sostanzialmente invariato » , come ha fatto notare l’ Economia in una nota rimarcando come « i proprietari di prima casa hanno pagato 204 euro nel 2014 contro i 227 euro nel 2012 » . Ma il rischio di ulteriori stangate è sempre dietro l’angolo , potrebbero infatti arrivare ben 72,7 miliardi di tasse in più da pagare nel triennio 2015 – 2018 se scattassero la clausole di salvaguardia della legge di stabilità 2015 .

A cura di Stefano Masullo

Classe 1964, laurea in Scienze Economiche e Master in Comunicazione, Marketing e Finanza, Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e dell’ Ordine Costiniano di San Giorgio, attivo nel settore finanziario dal 1984, già Rappresentante alle Grida alla Borsa Valori di Milano, autorizzato CONSOB, e Broker registrato al NASD a New York, è specializzato nella consulenza e gestione di patrimoni mobiliari ed immobiliari, nella finanza di impresa, nella pianificazione fiscale, nella comunicazione finanziaria e nella formazione.

Ha iniziato a lavorare nella società Consulenti Finanziari SpA, creata da Pompeo Locatelli, in seguito, ha collaborato, per oltre un lustro, nello Studio di Agenti di Cambio Leonzio Combi, costituito a Milano nel 1907, uno dei più importanti in Italia. Dal 1995 fino alla vendita, avvenuta nel 2006, fondatore, presidente e azionista di riferimento, del gruppo di consulenza ed intermediario finanziario ex articolo 106 T.U.B., autorizzato Ufficio Italiano Cambi, Opus Consulting S.p.A., capitale sociale 625.000 euro.

Socio fondatore, nel 1996, e tuttora segretario generale ASSOCONSULENZA Associazione Italiana Consulenti di Investimento la prima ed unica associazione di categoria riconosciuta a livello istituzionale in Italia; è inoltre socio fondatore, nel 2008, e segretario generale ASSOCREDITO Associazione Italiana Consulenti di Credito Bancario e Finanziario di cui è presidente Luigi Pagliuca, già presidente del Collegio di Milano e Lodi dei Ragionieri Commercialisti .

Rettore Università ISFOA di Lugano, autore di oltre 300 pubblicazioni e di 22 best sellers aziendali, di cui uno, nel 1998   , adottato dall’Università Bocconi di Milano; opinionista presso i più importanti media di settore, quali CNBC Class Financial Network e Bloomberg Television, è stato chiamato come relatore, in Italia ed all’estero, da prestigiose istituzioni quali Marcus Evans, Istituto di Studi Bancari, ISTUD, IUAV Università di Venezia, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; nel 2002 ha realizzato il primo libro dedicato al Consulente di Investimento. Autore nell’ ottobre del 2001, del primo testo dedicato al Bahrein, è direttore editoriale delle prima rivista svizzera di finanza islamica, Shirkah Finance, risultando uno dei principali esperti italiani del settore; direttore responsabile della testata internet di finanza Trend On Line , è altresì fondatore e direttore responsabile della rivista leader assoluta ed incontrastata nel proprio segmento di riferimento , Golf People Club Magazine , in passato vice direttore del magazine dedicato al lusso World & Pleasure Magazine e direttore editoriale Family Office: Patrimoni di Famiglia, la prima rivista italiana multimediale, internet e cartacea, specializzata nella tutela e conservazione dei patrimoni di famiglia   . Ha svolto incarichi direttivi o consulenziali in gruppi bancari, assicurativi, finanziari, industriali quali:  ,  Norwich Union, CIM Banque, Broggi Izar, Henderson Investor, Fleming, Corner Bank, Lemanik, Nationale Nederland, Banca Popolare Commercio Industria,  81 SIM Family Office SpA ,  Prudential Vita, Banca Popolare di Milano, Cassa di Risparmio di Cento, Cassa di Risparmio di Perugia, Socièté Bancarie Priveè, Liberty Financial, FMG Fund Marketing Group, Credito Italiano, IW Bank, ING Group, Colomba Invest SIM, MPS Banca Personale .