Comunicato Stampa ,Foad Aodi interviene alla conferenza stampa Fnomceo

COMUNICATO STAMPA

Conferenza stampa Fnomceo ,Foad Aodi(Amsi), le visite più richieste sono 30% ginecologiche e pediatria ,30% ortopedia e fisiatria , 10% cardiologia,ipertensione  e diabete ed in aumento le circoncisioni nelle strutture autorizzate per paura di quelle clandistine

Amsi;Grazie alla Fnomceo e Ois per l “iniziativa ,gli immigrati non portano malattie ma si ammalano qui per motivi lavorativi ,economici ,igienici ,abitativi.

cosi l’associazione medici di origine straniera in italia (Amsi) presenta le statistiche dell “esperienza degli “Ambulatori Amsi” per stranieri e lo “Sportello Amsi-Online” che segue l’immigrazione ,sanità e cooperazione internazionale dal 2000 con ricerca ,servizi, proposte e attività mediatica a favore del diritto alla salute e alla convivenza proficua ha presentato la sua esperienza e statistiche durante la conferenza stampa svoltasi oggi 14.03 presso la Fnomceo per presentare il corso d’aggiornamento su sanità e immigrazione organizzato proprio dalla Fnomceo e Ois(Osservatorio internazionale per la salute Onlus)

nel suo intervento il Fondatore dell’Amsi Prof.Foad Aodi nonche’ Consigliere dell’Omceo di Roma e Coordinatore  Area Rapporti con i Comuni e Affari Esteri dopo aver  espresso gli apprezzamenti e ringraziamenti al Presidente Fnomceo Filippo Anelli ,al Presidente Ois Francesco Aureli e al Presidenti della Commissione sanità del Senato Pierpaolo Sileri presenti e intervenuti alla conferenza Stampa ha illustrato le  statistiche per ribadire che gli immigrati non portano malattie ma si ammalano qui in italia per tutto quello che affrontano tra difficoltà e violenze durante il tragitto dei viaggi della speranza in particolar modo donne ,bambini e giovani e a seguito delle torture che i migranti subiscono da trafficanti degli esseri umani senza cuore e anima e accecati  dall’ossessione economica.

infatti le visite più richieste sono;

-Ginecologia e Pediatria 30%(donne in gravidanza che non fanno ecografie e analisi , ostetricia ,infezioni vaginali ,mutilazioni genitali femminili ,tumore al seno e anemia ,in quelle pediatriche ,complicanze da circoncisioni clandestine ,dimagrimenti e varie anemie e patologie otorinolaringoiatra e oculistiche );

-Ortopedia e Fisiatria 30% (per motivi di lavori pesanti ed abitazioni umide , molto freddi e senza riscaldamenti ,il 60 % soffre di protrusioni discali e ernia del disco);

-Cardiologia ,ipertensione e  diabete 10% per problemi di stress ,fumo e cambiamento di stile di vita;

10% richieste di malattie di dermatologia e malattie sessualmente trasmesse;

10% visite in psichiatria e consulti psicologici per sindromi ansiose depressive, solitudine e attacchi di panico ;

-5% per cento richieste per circoncisioni rituali ; sono in aumento quelli che non accettano più di fare in maniera clandestina (a domicilio e da personale non medico ne’ qualificato e si rivolgono di più alle strutture autorizzate o fanno ritorno ai paesi di origine. Questo grazie alla campagna mediatica forte fatta da noi con il contributo di Fnomceo, media  e le comunità arabe e musulmane dopo la morte del bambino a Guidonia e che era iniziata già da 10 anni con l’Amsi.

il resto sono varie richieste in oculistica ,otorinolaringoiatria ,pneumologia.

Aodi chiude il suo intervento dopo aver illustrato l’anamnesi ,la diagnosi del fenomeno immigrazione e sanità e ha avanzato le proposte Amsi;intensificare l’aggiornamento professionale per i professionisti della sanità italiani e di origine straniera ,intensificare la prevenzione e l’informazione sulle patologie più emergenti e i servizi presso le strutture pubbliche ,istituire un albo per i mediatori culturali con vari rami di specializzazione ( sanità,amministrazione e legislazione ) e come proposto nel manifesto #AmoreItalia(Aiutarli a casa loro e  in italia).

Ufficio Stampa Amsi

www.amsimed.org

3387177238