Lorini primo CEO di Chiara Ferragni Collection

Lorini primo CEO di Chiara Ferragni Collection

20 ottobre 2016

Andrea Lorini e Chiara Ferragni

Espansione in Cina, crescita monomarca e nuove licenze. Chiara Ferragni Collection, il marchio di calzature dell’omonima fashion blogger, che nel 2016 raggiungerà un giro d’affari di circa 20 milioni di euro (cifra che si riferisce al solo brand di calzature), continua a crescere tanto da aver bisogno di strategie sempre più personalizzate e di una struttura manageriale organizzata. Per questo motivo, è stato chiamato Andrea Lorini in qualità di amministratore delegato di Chiara Ferragni Collection e ChiaraFerragni.com, carica che prima veniva gestita internamente da Riccardo Pozzoli co-fondatore insieme a Chiara Ferragni di TheBlondeSalad.com, TBS Crew e Chiara Ferragni Collection. La carica risale allo scorso marzo. Ma la nomina non era ancora stata comunicata e, tantomeno, il manager aveva parlato dei progetti dei prossimi mesi.

Lorini, che ha cominciato la sua carriera negli Usa lavorando per la produzione animata per bambini WordWorld che ha avuto un enorme successo vincendo nel primo anno 3 Emmy Awards, ha poi fondato una serie di startup come TrendForTrend e Styloola Box in Uk, fino all’ultima esperienza italiana nella startup di beneficienza CharityStars che mette all’asta esperienze con i personaggi famosi.

“È la prima esperienza diretta in un marchio di moda – ha raccontato a Pambianconews il nuovo AD – anche se mi sento molto affine a questo brand perché ho sempre lavorato nel digital, anima da cui è nato Chiara Ferragni Collection. Poi conoscevo già Chiara e Riccardo dai tempi del lancio del blog, e sono stati anche miei soci in alcune delle mie avventure di startup. Quindi, quando mi hanno fatto questa proposta ho pensato fosse un’ottima occasione da cogliere”.

Il marchio è in continua evoluzione e gli obiettivi del brand per i prossimi anni continuano ad essere molto ambiziosi. “Entro il 2017 apriremo a Milano il nostro primo monomarca – ha proseguito il manager – e siamo in trattativa con un grosso gruppo cinese per l’apertura di 20/25 monomarca in Cina, mercato dove stiamo avendo ottimi risultati. Nonostante non sia influenzato da Instagram o Facebook, il brand piace molto per il simbolo dell’occhio che è il nostro logo ed è presente su tutti i prodotti”. Oggi, Chiara Ferragni Collection viene distribuito in oltre 300 top retailers in tutto il mondo come Saks Fifth Avenue, Selfridges e Le Bon Marchè, e “stiamo pensando di espanderlo anche nei mercati del Middle East, sempre in punti vendita di altro profilo”.

Infine, Lorini ha sottolineato anche l’importanza delle partnership e dell’espansione del brand attraverso nuove licenze che verranno rivelate nei prossimi mesi. “Dopo la collaborazione con Apple per creazione di una cover per l’Apple Watch, che spero possa continuare, durante la Ny Fashion Week abbiamo lanciato la nuova partnership con Ladurée che ci vede protagonisti con uno speciale macaron al gusto di vaniglia e fragola, racchiuso in una scatolina disegnata dal team creativo di Chiara Ferragni, con una grafica colorata e super giocosa”.