L’Ireland’s Ancient East

Un viaggio alla scoperta delle ricche testimonianze artistiche e culturali dell’isola, nelle terre millenarie d’Irlanda, attraverso paesaggi di rara bellezza plasmati dalla costante presenza dell’uomo.

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L’Ireland’s Ancient East va da Carlingford, a nord, a Cork, nel sud. A complemento degli itinerari costieri abbina cultura e storia: il viaggiatore farà un vero e proprio viaggio nel cuore più antico del Paese, all’insegna di cultura, storia e mito, tradizione e modernità, ragione e sentimento. Una zona alla scoperta di tombe più antiche delle piramidi, passando per un miglio medievale, scoprendo campi di battaglia dove si sono svolti conflitti leggendari. Quest’area offre storie di contrasti – da vallate idilliache ancora pervase da un’aura di antica spiritualità ad arcigne fortezze; dai resti di invasioni e saccheggi alle tracce di forti ribellioni.

L’Ireland’s Ancient East rappresenta un progetto straordinario che mira a far meglio conoscere il patrimonio storico e culturale di cui questa zona è ricchissima, già ampliamente inclusa in molti tour e ben accessibile anche con trasporti pubblici.

Le contee settentrionali di Cavan, Longford, Louth e Meath sono molto collegate ai miti e alle leggende d’Irlanda.

La penisola di Cooley nel Louth, una destinazione europea d’eccellenza, è infatti la location del celebre racconto mitico Tain Bó Cúailnge (La razzia di vacche di Cooley). Nel Louth si trova anche il suggestivo sito monastico di Monasterboice.

Nella contea di Meath, una cinquantina di km a nord di Dublino, si trova la più alta concentrazione di resti neolitici, che da sola vale qualsiasi viaggio. La vasta necropoli di Brù na Bòinne è uno dei siti preistorici più straordinari d’Europa. Di un migliaio di anni più antica di Stonehenge, è assolutamente imperdibile. Comprende la famosa Newgrange, sito Patrimonio dell’UNESCO, una vasta tomba a camera dove, al solstizio d’inverno, la luce penetra per pochi minuti da una fenditura posta sopra l’ingresso. Tra i vari siti preistorici, non vanno tralasciate le necropoli di Loughcrew Cairns che offrono un’atmosfera di arcana solitudine.

Il cuore dell’Ancient East comprende le contee di Carlow, Kildare, Kilkenny, Laois, Offaly, Tipperary e Limerick ed è la zona dai paesaggi più drammatici.

Nella contea di Kildare, è difficile non restare colpiti da Castletown House, la più grande e forse la più bella villa palladiana del paese.

Nella contea di Tipperary, situata su una roccia che domina il paesaggio (si narra sia stata scagliata dal diavolo in persona), si erge la Rock of Cashel. Qui la storia affonda le sue radici con edifici medievali adiacenti a cattedrali gotiche e castelli. É qui che abbondano leggende di santi e di re.

La storia di una delle bevande favorite d’Irlanda può essere esplorata proprio in questa zone, con una visita alla sede del Tullamore D.E.W. Irish Whiskey. Le visite guidate coniugano racconti audiovisivi e dal vero con l’assaggio gratuito del dorato liquido.

Sempre in quest’area, da non perdere le affascinanti rovine di Clonmacnoise, un complesso monastico fra i più importanti dell’isola, situato sulle rive del fiume Shannon nella contea di Offaly. Il più grande fiume d’Irlanda rappresenta un magnifico modo per scoprire i suoi angoli più nascosti: lungo il fiume si può navigare, pescare o semplicemente rilassarsi in uno dei tanti ottimi ristoranti e pub che sorgono sulle sue rive.

Questa zona presenta anche un’alta concentrazione di castelli, come lo splendido castello normanno di Kilkenny e Birr Castle, sede del Great Telescope costruito nel 1840, il più grande telescopio al mondo mai costruito a quell’epoca.

La Celtic Coast porta alle contee di Wicklow, Wexford, Waterford, Cork e rivela un suggestivo passato con esempi di imponenti architetture e maestosi paesaggi.

A Wicklow, si può vagare tra le rovine della città monastica di Glendalough (risalente al VI secolo), con la sua famosa “round-tower”; un monastero le cui spettacolari rovine comunicano ancora un senso di profonda spiritualità. Oppure concedersi un giro nella sfarzosa Powerscourt Estate, celeberrima per i suoi incantevoli giardini. I giardini in queste zone sono innumerevoli, tra paesaggi incontaminati e panorami sempre diversi. Nella contea di Wicklow si trova il grande Wicklow National Park, con due riserve naturalistiche.

I litorali delle contee di Wexford e di Waterford sono caratterizzati da lunghe spiagge sabbiose e pittoreschi villaggi di pescatori: tutto qui ci parla di un passato avventuroso, dai naufragi alle scorrerie vichinghe. Sia Wexford che Waterford, capoluoghi di contea, meritano una sosta: la prima è celebre per un festival lirico che si tiene ogni anno a ottobre. Da non perdere anche l’ottocentesco Lismore Castle con i suoi magnifici giardini, considerati fra i più antichi d’Irlanda. La seconda per essere la città più antica d’Irlanda; fondata da vichinghi, vanta bellissimi tratti costieri nei dintorni, come la Hook Peninsula, la cui punta estrema è coronata da Hook Head Lighthouse, il più antico faro d’Europa che offre un assaggio di storia marinara dell’Isola.

La meridionale contea di Cork è caratterizzata da un paesaggio lussureggiante. É proprio qui, in una delle baie più affascinanti dell’isola, la Bantry Bay, che sorge Bantry House, una magnifica dimora settecentesca affacciata sul mare, il cui vanto sono i magnifici giardini terrazzati da cui si gode una vista mozzafiato. Tra le numerose attrazioni di Cork, merita una visita Blarney Castle con la famosa Pietra dell’Eloquenza. Da non perdere per coloro che aspirano a questa virtù e alla spontaneità, doti che risultano naturali agli irlandesi.

Cork rappresenta il limite occidentale della cavalcata attraverso l’Ireland’s Ancient East. La bella città – la seconda d’Irlanda per dimensioni e ritenuta la capitale gastronomica d’Irlanda- è infatti considerata la porta del “selvaggio ovest”.

L’Ireland’s Ancient East offre un’esperienza coinvolgente lungo un percorso nella storia, ma la regione è comunque incredibilmente viva e ideale anche per chi vuole divertirsi – dalla caccia agli gnomi ai festival musicali e teatrali — assicurando al turista un’esperienza divertente e indimenticabile che lo avrà arricchito in tutti e cinque i sensi.